Trascorsi sei mesi dall’ultima tranche del piano di erogazione o, se precedente, dal conseguimento del titolo di studio, al beneficiario viene concesso un anno di tempo durante il quale non è richiesto nessun rientro di capitale o di interessi.
Nel caso di abbandono degli studi o trasferimento in altra Università, il periodo di moratoria decorre dalla data in cui la Banca erogante ha avuto notizie di tali circostanze.
Entro la scadenza del periodo ponte lo studente deve recarsi alla filiale presso la quale ha proceduto all’apertura del finanziamento e definire il piano di ammortamento per la restituzione delle somme. Gli importi utilizzati maturano interessi che verranno addebitati sul conto corrente e capitalizzati annualmente. Il piano di rimborso non potrà eccedere i 180 mesi e avverrà attraverso rate mensili di importo costante comprensive di capitale e interessi. Resta ferma la facoltà da parte dello studente di estinguere anticipatamente il debito, in tutto o in parte, senza alcun costo aggiuntivo.